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Benvenuti!

Cliccando sulle diverse parti del funnel dell’innovazione troverete alcuni strumenti di supporto alla gestione del vostro processo di innovazione:

- alcune domande che è utile porsi quando si affrontano le diverse fasi e attività e, per ciascuna domanda, qualche spunto di riflessione
- alcuni link a video e approfondimenti su tecniche e tool di supporto

Buona navigazione!

Vi è del tempo per pensare a nuove idee e non solo per "seguire" i bisogni del cliente
E' possibile focalizzarsi su quelle che potrebbero essere "le idee migliori" evitando di lavorare su molteplici idee
Le idee esistenti sono considerate come un punto di partenza per nuove idee
La generazione delle idee è un'attività separata dalla valutazione delle idee
I principi di sostenibilità e circolarità sono considerati già nella fase di generazione dell'idea

Sono presenti degli strumenti di supporto alla creatività quali il brainstorming, il mind mapping
Sono presenti degli strumenti per lo screeening e la valutazione delle idee quali le checklist o i metodi a punteggio

Le persone coinvolte nella generazione dell'idea sono caratterizzate da curiosità, propensione al rischio e al cambiamento, disponibilità a lavorare in gruppo, non soffrono della sindrome del "non inventato qui"
Il management conosce le competenze coinvolte della generazione dell'idea
Vi è una varietà di competenze coinvolte nella generazione delle idee
Il management partecipa attivamente a questa fase del processo e discute i nuovi sviluppi con gli addetti

Le idee dei clienti sono intercettate con tempestività e flessibilità e questi sono coinvolti nella generazione dell'idea
I lead user sono coinvolti nella generazione dell'idea
Eventuali soggetti esterni, portatori di competenze diverse da quelle interne e potenzialmente rilevanti, sono coinvolti nella fase di generazione dell'idea

I concetti sono progettati per ottimizzare le prestazioni del prodotto durante il suo ciclo di vita
Per ciascuna specifica, i target sono prestabiliti al fine di minimizzare i problemi durante l'intero ciclo di vita del prodotto
Vi è una chiara distinzione tra le caratteristiche del prodotto e i "need" del cliente
Il processo di sviluppo nuovo prodotto è flessibile e adattabile alle esigenze, alle dimensioni e ai rischi dei singoli progetti
Il processo di sviluppo nuovo prodotto è documentato
Sono definiti un insieme limitato di vincoli nella generazione e nello sviluppo del concetto (costi target e vincoli dimensionali)
La documentazione descrive il prodotto e i suoi processi produttivi
Principi di sostenibilità e circolarità sono considerati già nella fase di generazione dell'idea

I criteri go/no-go sono chiaramente definiti per i diversi step di sviluppo
Per monitorare i progressi e aggiornare le priorità del progetto sono stati sviluppati dei piani d'azione e delle procedure
L'analisi dei rischi è svolta per determinare in modo proattivo le priorità del progetto

Le competenze cruciali per lo sviluppo dell’idea sono tutte disponibili, internamente o tramite risorse esterne
E' presente un responsabile con un background tecnico

Vi sono degli incentivi per lo studio di nuovi concetti con i fornitori
I concetti di nuovo prodotto sono generati congiuntamente con dipendenti, clienti e fornitori
Le prestazioni di prodotto sono verificate attraverso il collaudo dei prototipi da parte dei clienti

E' presente un processo di lancio del prodotto
I nuovi prodotti sono commercializzati quando i canali di assistenza, vendita e distribuzione sono pronti
Dopo il lancio del nuovo prodotto, si tengono delle riunioni e analisi periodiche per verificarne l'andamento

Il piano di lancio del prodotto è definito in coerenza con gli spunti del marketing e delle analisi di mercato
Le prestazioni del nuovo prodotto sono valutate attraverso field-test

La logistica e il marketing lavorano a stretto contatto per il lancio di nuovi prodotti
Il team di lancio del prodotto è interfunzionale, ossia vi partecipano sia la funzione marketing sia altre funzioni aziendali

Il servizio clienti e l'assistenza fanno parte del team di lancio del nuovo prodotto
La ricettività del mercato è valutata dal feedback dei clienti prima del lancio del nuovo prodotto
Vi è una promozione per l'effettiva partecipazione dei clienti al lancio e alla diffusione delle innovazioni
Vi sono dei team per il miglioramento continuo del prodotto/servizio

Sono utilizzate delle tecniche di forecasting per analizzare il contesto competitivo e tecnologico dell'azienda
Sono utilizzare tecniche di benchmarking per analisi di business intelligence
Gli scenari sono utilizzati per analisi di business intelliigence
La strategia aziendale e lo sviluppo tecnologico sono allineati
L'identificazione delle opportunità è continua e può riorientare il piano strategico in tempo reale per rispondere alle forze del mercato e alle nuove tecnologie
Sono analizzate delle opportunità esterne
Internamente, sono condivise regolarmente le informazioni sui requisiti dei clienti
Sono effettuate analisi di business intelligence attraverso il monitoraggio IP
I dipendenti cercano informazioni e nuove idee e tecnologie
Sono costruite roadmap tecnologiche dei prodotti al fine di strutturare una sequenza temporale di azioni per raggiungere i mercati identificati
Sono analizzati anche dei dati secondari al fine decisionali (es. brevetti e pubblicazioni)

Il budget stanziato per la R&S e/o per l’innovazione viene aggiornato periodicamente
E' dedicato del tempo alla valutazione delle nuove idee
E' dedicato del tempo per la valutazione dei progetti e decidere se portarli avanti o meno
La selezione delle idee viene fatta in base a un elenco di criteri chiaramente definiti e condivisi
I progetti sono considerati nel loro insieme con una logica di portafoglio
Vi è un processo per "imparare" dai progetti falliti
Sono analizzate la capacità di soddisfare gli standard di costo e di design definiti dal brief di progetto

Sono valutati i risultati ottenuti mediante la gestione della proprietà intelletuale
Vi è una gestione formale della proprietà intellettuale derivante dalle attività di innovazione dell'azienda
Vi è una valutazione della situazione attuale della proprietà intelletuale per definire le strategie aziendali
Vi è una strategia di proprietà intelletuale (con risorse adeguatamente allocate)
La proprietà intelletuale è utilizzata anche in modo strategico (ad esempio, per attirare partner commerciali)
Vi è un coinvolgimento di associazioni industriali/organismi professionali per discutere le informazioni sulla proprietà intellettuale
Sono creati dei rapporti di fiducia con gli altri attori al fine di ridurre la perdita di conoscenze specialistiche
Lungo la catena del valore, nei cluster e nelle reti industriali sono individuati e identificati i benefici che si possono trarre dalle diverse forme di proprietà intelletuale
Sono presi in considerazione i diversi strumenti esistenti per tutelare l’innovazione (brevetti, marchi, segreto industriale, ….)

Vi è un processo di valutazione dei risultati dei progetti di innovazione (definizione e valutazione di metriche, sistema di indicatori di successo per i progetti)
Vi è un sistema di indicatori di valutazione delle performance di innovazione allineato alla strategia e agli obiettivi dell'organizzazione
Il set di indicatori si basa su molteplici metriche di misurazione (quantitative vs qualitative, etc.)
La misurazione delle performance di innovazione aiuta a motivare e coordinare i dipendenti
Vi è un controllo tra prestazioni previste e reali

Vi sono dei sistemi informatici aggiornati per monitorare e analizzare il processo di innovazione
Le comunicazioni interne afferenti al processo di innovazione avvengono medianti sistemi ICT/informatici
Vi è un utilizzo di software e database comuni per la mappatura dei processi di innovazione, accessibili anche da altre funzioni
Vi è un'allocazione di risorse per gli investimenti in sistemi informatici dedicati al processo di innovazione
L'uso della tecnologia è considerato un motore per la crescita del business
Vi sono dei supporti informativi destinati all'ideazione delle idee e di un database per la gestione delle idee
Sono documentate, mediante database online, le "lezioni apprese" le "best practice" del processo di innovazione
I manager forniscono sistemi digitali per facilitare la comunicazione formale

Sono utilizzate delle tecniche di forecasting per analizzare il contesto competitivo e tecnologico dell'azienda
Sono utilizzare tecniche di benchmarking per analisi di business intelligence
Gli scenari sono utilizzati per analisi di business intelliigence
La strategia aziendale e lo sviluppo tecnologico sono allineati
L'identificazione delle opportunità è continua e può riorientare il piano strategico in tempo reale per rispondere alle forze del mercato e alle nuove tecnologie.
Sono analizzate delle opportunità esterne
Internamente, sono condivise regolarmente le informazioni sui requisiti dei clienti
Sono effettuate analisi di business intelligence attraverso il monitoraggio IP
I dipendenti cercano informazioni e nuove idee e tecnologie
Sono costruite roadmap tecnologiche dei prodotti al fine di strutturare una sequenza temporale di azioni per raggiungere i mercati identificati
Sono analizzati anche dei dati secondari al fine decisionali (es. brevetti e pubblicazioni)

Il budget stanziato per la R&S viene aggiornato periodicamente.
E' dedicato del tempo alla valutazione delle nuove idee
E' dedicato del tempo per la valutazione dei progetti e decidere se portarli avanti o meno
La selezione delle idee viene fatta in base a un elenco di criteri chiaramente definiti e condivisi
I progetti sono considerati nel loro insieme con una logica di portafoglio
Vi è un processo per "imparare" dai progetti falliti
Sono analizzate la capacità di soddisfare gli standard di costo e di design definiti dal brief di progetto.

Sono valutati i risultati ottenuti mediante la gestione della proprietà intelletuale
Vi è una gestione formale della proprietà intellettuale derivante dalle attività di innovazione dell'azienda
Vi è una valutazione della situazione attuale della proprietà intelletuale per definire le strategie aziendali
Vi è una strategia di proprietà intelletuale (con risorse adeguatamente allocate)
La proprietà intelletuale è utilizzata anche in modo strategico (ad esempio, per attirare partner commerciali).
Vi è un coinvolgimento di associazioni industriali/organismi professionali per discutere le informazioni sulla proprietà intellettuale
Sono creati dei rapporti di fiducia con gli altri attori al fine di ridurre la perdita di conoscenze specialistiche
Lungo la catena del valore, nei cluster e nelle reti industriali sono individuati i identificati i benefici che si possono trarre dalle diverse forme di proprietà intelletuale
Sono presi in considerazione i diversi strumenti esistenti per tutelare l’innovazione (brevetti, marchi, segreto industriale, ….)

Vi è un processo di valutazione dei risultati dei progetti di innovazione (definizione e valutazione di metriche, sistema di indicatori di successo per i progetti)
Vi è un sistema di indicatori di valutazione delle performance allineato alla strategia e agli obiettivi dell'organizzazione
Il set di indicatori si basa su molteplici metriche di misurazione (quantitative vs qualitative, etc.)
La misurazione delle prestazioni aiuta a motivare e coordinare i dipendenti
Vi è un controllo tra prestazioni previste e reali

Vi sono dei sistemi informatici aggiornati per monitorare e analizzare il processo di innovazione
Le comunicazioni interne afferenti al processo di innovazione avvengono medianti sistemi ICT/informatici
Vi è un utilizzo di software e database comuni per la mappatura dei processi di innovazione, accessibili anche da altre funzioni
Vi è un'allocazione di risorse per gli investimenti in sistemi informatici dedicati al processo di innovazione
L'uso della tecnologia è considerato un motore per la crescita del business
Vi sono dei supporti informativi destinati all'ideazione delle idee e di un database per la gestione delle idee
Sono documentare, mediante database online, le "lezioni apprese" le "best practice" del processo di innovazione
I manager forniscono sistemi digitali per facilitare la comunicazione formale

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